Bitcoin, memecoin e altcoin: principio di aggregazione preferenziale

Quando un nodo di internet crea un valore prima degli altri, questo valore si propaga nella rete ed il nodo espande la sua influenza, diventa più importante. Bitcoin è la prima criptovaluta, un modello di successo che ha assunto una posizione preminente, ossia la più alta capitalizzazione di mercato critpo. E’ stato così per Google nell’ambito della ricerca in rete, è stato così per Amazon per l’ecommerce. E’ il principio di aggregazione preferenziale che caratterizza la Rete.

Il fenomeno del collegamento preferenziale è osservabile in molte reti complesse, dal metabolismo dei batteri ai social media: un nuovo nodo si connette con maggiore probabilità a uno avente già molte connessioni. Alla base del principio che guida i nuovi collegamenti vi sono “affinità” e “popolarità” [1]

Attualmente esistono migliaia di criptovalute. Bitcoin è in assoluto la criptovaluta a più alta capitalizzazione ed è anche adottata come seconda valuta da alcuni Stati (ad esempio El Salvador[2]) o come riserva strategica (Buthan [3]).

In base ai valori di sabato 25 gennaio 2025 [4], Bitcoin si attesta su un valore per singola unità di 106163,10 dollari, Ethereum 3342,50, Solana 251,4, Binance Coin 683,8.

Molti progetti interessanti sono arrivati dopo Bitcoin ma non hanno raggiunto le stesse dimensioni. Ethereum, Solana, Stellar per citarne alcuni. Mentre le dimensioni di Bitcoin son tali da rendere impossibile un attacco del 51% (ottenere il 51% della capitalizzazione di una criptcurrency per controllarla), altre cripto sono vulnerabili. Alcune altcoin puntano su sistemi di mining meno “energivori” del Pow ma perdono in sicurezza. Altre sono caratterizzate da sistemi di generazione di valuta meno trasparenti. Non bisogna scordare che il valore di una valuta è prima di tutto legato alla fiducia.

Tra i progetti recenti più interessanti, merita attenzione Fractal Bitcoin (FB) perchè non cerca di sostituire invano Bitcoin, bensì vi si sovrappone velocizzando le transazioni.

Fractal Bitcoin è una soluzione di estensione  di Bitcoin finalizzata a  generare infiniti “strati” di espansione della catena a blocchi principale, permettendo anche transazioni più veloci ed a basso costo. Il progetto è compatibile e non sostitutivo del sistema Bitcoin. Il fractal bitcoin risolve il problema delle transazioni lente basandosi sulla più sicura e diffusa blockchain al mondo, Bitcoin. Il progetto adotta lo stesso meccanismo di consenso PoW di Bitcoin e introduce Cadence Mining (mining ritmico).

Per approfondimenti su Fractal Bitcoin ed il mining di tale cripto si possono consultare:

Sito del progetto: https://www.fractalbitcoin.io/

Fractal explorer: https://fractal.unisat.io/explorer

Pool mining: https://www.solofractal.io

Lato privacy delle transazioni, diversi progetti sono nati per garantire riservatezza nelle operazioni e possiamo osservare  che molte delle criptovalute esistenti, inclusi Bitcoin ed Ethereum, possiedono una blockchain trasparente. Questo significa che le transazioni sono facilmente verificabili e tracciabili da chiunque nel mondo. Inoltre, gli indirizzi di ricezione ed invio per queste transazioni potrebbero essere collegate all’identità reale di una persona.

Monero usa la crittografia per nascondere gli indirizzi di ricezione ed invio, così come l’ammontare della transazione. Ogni transazione, di default, offusca gli indirizzi di ricezione ed invio, così come l’ammontare scambiato. In assoluto una cripto finalizzata alla riservatezza e proprio per questo il suo utilizzo andrebbe valutato alla luce delle varie legislazioni nazionali soprattutto in tema di normativa antiriciclaggio. Inoltre vi sono poi criptovalute selettivamente trasparenti (es. Zcash e Dash).

Grazie all’offuscamento di default, Monero fa sì che nessuna unità monetaria possa essere collegata ad una precedente transazione.

La crypto Dash offre una soluzione opzionale, la no-fee PrivateSend, che permette di mixare le transazioni e quindi offuscare le stesse.

Discorso simile lo possiamo fare con la blockchain di Zcash (ZEC) che dà la possibilità di effettuare transazioni normali, parzialmente shielded e completamente shielded, quindi solo coloro che utilizzassero quelle full shielded sarebbero al sicuro dai sistemi di tracciamento.

Attualmente Monero, Zcash, Dash e simili non hanno lontanamente i volumi di scambio, valore, numero di miner e capitalizzazione di Bitcoin.

Come in Borsa il 90% degli speculatori perde [5], così nel mondo delle cripto è molto probabile che, tutti coloro aventi nei wallet le memecoin e le altcoin, si troveranno con tanti byte senza valore? Riflettere.

 

Note:

[1]

www.lescienze.it/news/2012/09/13/news/collegamento_preferenziale_network_somiglianza-1252870/   [come da consultazione del 26gen2025]

[2]

https://www.wired.it/article/bitcoin-el-salvador-bukele-bhutan/  [come da consultazione del 26gen2025]

[3]

https://it.cointelegraph.com/news/bhutan-revenue-bitcoin-mining-developing-nations  [come da consultazione del 26gen2025]

https://it.cointelegraph.com/news/bhutan-gelephu-hub-strategic-reserve-bitcoin-ether-bnb  [come da consultazione del 26gen2025]

[4]

Milano Finanza del 25gen2025 pagina 75

[5]

W.D. Gann, 45 YEARS IN WALL STREET, Borsari editrice, 2000.

 

Sitografia (come da accesso del 26gen2025):

https://www.fractalbitcoin.io/

https://fractal.unisat.io/explorer

https://www.solofractal.io

https://www.getmonero.org/

https://z.cash/

https://fractal.unisat.io/explorer

https://www.dash.org/it/

 

Bibliografia:

Barabasi, Link, Einaudi.

Andrea Gandini, Guadagnare con i Bitcoin, Blu editore.

W.D. Gann, 45 YEARS IN WALL STREET, Borsari editrice, 2000

 

Le informazioni contenute in questo articolo non sono raccomandazioni o consulenza per l’acquisto di Bitcoin o altre criptovalute. Il possesso di criptovalute comporta il rischio di perdita, anche integrale, del capitale.

 

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Bitcoin e principio di aggregazione preferenziale
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Riflessioni su Bitcoin alla luce del principio di aggregazione preferenziale.
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Andrea Gandini è un giurista e programmatore, autore di manuali e saggi. Master di secondo livello in protezione dei dati; perfezionamento in programmazione per giuristi e legal tech; laurea in giurisprudenza; diploma di perito informatico.​​ Responsabile di amministrazione del Personale presso una azienda ove partecipa a progetti di digitalizzazione ed automatismi amministrativi. A livello extra aziendale, svolge occasionali consulenze di office automation e protezione dati. Blog personale: www.dottorgandini.it Il dottor Gandini è autore dei seguenti ebook: Cyberfuture; Il buio oltre il web; Guadagnare con i bitcoin; Cavalca le bolle speculative; Dal CAD al web; Come trovare lavoro e fare carriera in tempo di crisi; Programmatore in 3 giorni. Blog personale: www.dottorgandini.it Progetto: www.normativedatabase.net