Raspberry PI 400
Acquistato inizialmente come computer di scorta (in caso di problemi al pc principale) son rimasto stupito molto positivamente del rapporto qualità/prezzo e ho deciso di condividere le mie osservazioni dopo una settimana di utilizzo. Una recensione entusiastica, spontanea ed indipendente.
Cos’è Raspberry PI 400?
Raspberry Pi 400 è un personal computer con scheda Raspberry Pi 4 all’interno di una tastiera, con processore quad-core a 64 bit, Wi-Fi, Bluetooth, doppia uscita video (micro HDMI) con una risoluzione fino a 4K, Gigabit Ethernet, USB 2.0 e USB 3.0. PC molto economico, sostanzialmente una scheda madre istallata all’interno di una tastiera (in stile Commodore 64). Personalmente, con una cifra intorno ai 100 euro, ho acquistato un kit comprensivo di Raspberry Pi 400 (tastiera italiana), alimentatore, manuale in italiano, scheda microsd 16Gb con preinstallato il sistema operativo Raspberry, mouse, cavo hdmi, adattatore da micro SD a SD. In rete è possibile acquistarlo su numerosi siti. Ho optato per un venditore consigliato dal sito ufficiale: https://www.raspberrypi.org/products/raspberry-pi-400/
Osservazioni
Al primo avvio, scatta un wizard che conduce in pochi passi ad impostare con facilità il sistema operativo caratterizzato dalla presenza di vari software installati, fra i quali spiccano LibreOffice (in grado di leggere e modificare i file di word, excel, power point, ecc), MU (ottimo editor per Python).
L’apertura delle applicazioni è risultata quasi istantanea. Provati write, calc ed altri software con risultati molto positivi come da elenco test.
I pin GPIO rimangono accessibili, è dunque possibile connettere componenti e prototipare progetti (ad esempio automazione, sensori, ecc).
Prove effettuate
Video: collegato rima ad un televisore LG e poi ad un monitor Hanns-G
Video scrittura: scritti testi con write.
Fogli di calcolo: aperti contemporaneamente 2 file excel, di cui uno di 7 megabytes con oltre 7000 righe di dati su una decina di colonne. Nessun rallentamento.
Riconoscimento stampante HP envy 7800 via wireless senza alcun problema e senza necessità di caricare driver.
Stampa: stampato jpg con software Kolourpaint mediante stampante wireless HP Envy direct 84 photo 7800.
Videogame: aperti contemporaneamente 2 videogiochi presenti nel sistema operativo, ossia Minecraft Pi e soccer. Nessun rallentamento riscontrato.
Navigazione internet: visitati motori di ricerca e siti senza riscontrare problematiche. Navigazione veloce.
Streaming (test 1): seguito corso online asincrono. Trasmissione fluida, nessun ralllentamento o interruzione (utilizzata connessione ethernet fastweb fibra).
Streaming (test 2): problemi invece riscontrati cercando di vedere film col mio abbonamento Primevideo di Amazon. Il browser di default non ha un modulo idoneo a visualizzare contenuti protetti (DRM). Da una veloce ricerca, risulta che le versioni di Chromium e Firefox per tecnologia ARM non siano rilasciate con idonea predisposizione per visualizzare contenuti protetti da drm. Effettuato un tentativo installando piapp e conseguentemente la versione di Chromium chiamata chromium Widevine. Anche questo tentativo non ha dato esito positivo. Ipotizzo si possa risolvere il problema, al fine di fruire dei servizi di prime video o simili (Netflix), utlizzando un sistema operativo media player per raspberry.
Programmazione: scritte delle brevi routine python con l’editor MU e testate.
Installazioni di nuovi software: il sistema operativo ha una comoda applicazione con un repository di programmi gratuiti che coprono tutte le categorie. Installati senza difficoltà kolourpaint, nmap, firefox, mame, q4wine, gufw (firewall) e clamav (antivirus).
Consiglio per i più esperti
E’ possibile preparare diverse microSD, ognuna con un sistema operativo (ovviamente compatibile Arm) per le diverse esigenze; basterà spegnere raspberry pi 400, sostituire la microSD con quella di un altro sistema operativo e ricollegare il cavo di alimentazione. Esistono molti sistemi operativi per raspberry e mi permetto di consigliare: Dietpi; Pimiga (per emulare un computer Amiga), Retropie (per giocare con vecchi videogame del passato), Risc OS, Raspbsd (s.o. BSD), Ububtu core, e Kali arm (per chi opera nel settore della sicurezza informatica).
Dati tecnici
Processore: Broadcom BCM2711 quad-core Cortex-A72 (ARM v8) 64-bit SoC @ 1.8 GHz
RAM: 4GB LPDDR4-3200
GPU: Broadcom VideoCore VI, supporto OpenGL ES 3.x
Supporto Dual monitor, con una risoluzione fino a 4K
H.265 (decodifica 4Kp60), H.264 (decodifica 1080p60, codifica 1080p30)
Wi-Fi: 2.4 GHz e 5 GHz 802.11b/g/n/ac wireless LAN
Bluetooth: Bluetooth 5.0, Bluetooth Low Energy (BLE)
GPIO (orizzontale): 40-pin GPIO header
Slot per microSD card: per sistema operativo e archiviazione dati
Porte:
– 2 x micro-HDMI 2.0 (supporta fino a 4Kp60)
– 2 x USB 3.0
– 1 x USB 2.0
– Gigabit Ethernet
Alimentazione in ingresso: 5 VDC tramite connettore USB Type C
Temperatura di lavoro: da 0°C a +50°C
Dimensioni (mm): 286x122x23
Conclusioni
Ottimo rapporto qualità/prezzo. Ideale per laboratori di informatica di scuole e centri di formazione. Estremamente versatile. Idonea per neofiti della programmazione, per lavori d’ufficio e per programmatori esperti.
Fonti:
https://www.raspberrypi.org/products/raspberry-pi-400/ come da accesso del 3mar2021
https://datasheets.raspberrypi.org/pi400/pi400-product-brief.pdf come da accesso del 3mar2021
Immagine del kit Raspberry PI 400: foto scattata dall’autore del presente testo.
Autore: Andrea Gandini, perito informatico laureato in giurisprudenza, specializzato in privacy e data protection, esperto di amministrazione del personale e studioso di automatismi per legal tech e trading. Consuente, formatore e cofondatore di www.wp2privacy.net