
Il presente testo riporta i risultati di un test che ho effettuato provando su Raspberry PI 400 il sistema operativo (SO) Bookworm 64 bit. Tale SO è basato sulla distribuzione Linux Debian 12.
Installato tramite Raspberry PI Imager (software disponibile per vari sistemi operativi, fra i quali Linux e Windows).
E’ sufficiente inserire nel pc una scheda SD, selezionare il tipo di dispositivo sul quale si utilizzerà Bookworm. A questo punto, cliccando su “Scegli S.O., vi sarà già una scrematura in quanto l’applicativo mostrerà solo versioni si sistemi operativi compatibili col dispositivo prescelto. Come terzo step, bisognerà cliccare su “scegli scheda SD” e selezionare la scheda inserita nel pc.
Cliccando avanti, la scheda verrà formattata FAT, il sistema operativo verrà downloadato e automaticamente installato sulla scheda.
Un primo test, su micro SD da 32 gb è fallito. L’installazione era avvenuta con successo però il sistema operativo non veniva caricato su Raspberry PI 400.
Il secondo test, effettuato su una micro SD con capienza di 128 gb ha avuto successo.
Inserita la scheda SD nella Raspberry PI 400, al primo avvio il sistema mostrerà in sequenza dei passaggi di configurazione (time zone, quale browser si preferisca fra Chrome e Firefox, tipo di tastiera, la rete wi fi che può essere saltata – skip – e in tal caso, da test eseguito, il S.O. individua in automatico la rete LAN, aggiornamento software).
Dopo il riavvio, il caricamento è rapido (circa mezzo minuto) ed sono presenti programmi di deafult, quali ad esempio il player VLC, anche 2 editor per programmare (Geany e Thonny), un visualizzatore di immagini, calcolatrice, imager, l’editor Mousepad, SD Card copier ed altre utilities.
Il test è proseguito con la navigazione web tramite firefox e la scrittura di testo tramite Mousepad. La verifica ha avuto esito positivo: navigazione internet riuscita; la scrittura di testo ha dimostrato che la tastiera era stata perfettamente riconosciuta a livello anche di caratteri speciali (!, *, #, ecc).
All’interno del menu è presente inoltre un software denominato “Software consigliato”. Esso permette di installare ulteriori programmi. Nel test ho selezionato ed installato facilmente LibreOffice, MU (ottimo editor Python), Scratch 3. Tra i programmi installabili si segnala anche la presenza di Visual Studio e KiCad.
Oltre agli applicativi consigliati, avvalendosi di “aggiungi/rimuovi software” (sempre selezionabile nel menu), si possono installare numerosi altri software compatibili. Per verificare il funzionamento ho provato ad installare Basic256 (un ottimo editor che incorpora un interprete Basic per apprendere i rudimenti della programmazione), Calibre, Kolourpaint (molto simile al paint di Windows) , Gimp, il vedeogioco 0 A.D., nmap, il firewall Gufw e l’antivirus ClamAV. Tutti installati ed aggiunti automaticamente al menu di sistema.
Effettuata prova facendo funzionare contemporaneamente 0 A.D. e il firewall. Videogiocando con 0 AD, l’audio è risultato funzionante e la grafica fluida.




